ANTIDILUVIANO

ELENA MAZZI, NUVOLA RAVERA
Antidiluviano Courtesy of Nuvola Ravera and Pelagica all right reserved 2018.

Big Babol è il continuo di una ricerca che Nuvola Ravera intraprende per giungere ad una diagnosi psicoanalitica della città di Venezia, attraverso la raccolta di tracce e campioni prelevati sul posto, isola forme, luoghi comuni, rappresentazioni della città o particolari insoliti. Campioni da studiare, come fossero emozioni di una persona, manifestazione della sua psiche, segni da interpretare. L’artista e il terapeuta ascoltano i racconti della città, e al posto delle parole ci sono gli attraversamenti, le esplorazioni, rimanendo in ascolto di quello che il luogo ha da dire. . L’acqua come elemento primordiale e incoscio per eccellenza,è in forma di campioni prelevati in luoghi e momenti diversi, trasformati in gelatina, elemento di solito edibile e in questo caso invece tossico, sporco. I calchi in gomma invece rimandano ad un sintomo fisico, come un’eruzione cutanea, e infettano lo spazio espositivo, ma sono anche reperti della superfice della città.

La serie Fractures(s) è parte di un progetto più ampio chiamato A Fragmented World e si riferisce alla “teoria delle fratture” analizzata dal fisico Bruno Giorgini. Il progetto si propone di utilizzare il paradigma della complessità unito ad alcuni risultati determinati dalla dinamica delle fratture in un caso specifico, quello della morfogenesi e della morfo-dinamica del paesaggio vulcanico dell’Etna (Sicilia, IT), che cambia continuamente la propria geografia e morfologia a causa di continue eruzioni. La visione in macro è sottolineata da una serie di fotoincisioni ricavate dalle fratture laviche del vulcano stesso. Esse indagano texture, strutture, campiture del materiale nei diversi strati, utilizzando un nuovo colore ricavato dalla stessa polvere lavica, intesa sia come fenomeno geo-fisico che socio-politico.

 La frattura, intesa come dinamica di rottura, sfugge ai classici modelli matematici, determinando risultati non prevedibili e spesso caotici. Si definisce così una scienza della complessità, ossia un metodo che contribuisce ad analizzare e studiare le caratteristiche del mondo in cui viviamo, un mondo complesso che prende la forma di uno specifico luogo geologico: il vulcano Etna. Situato in provincia di Catania, Sicilia, l’Etna è il vulcano più attivo d’Europa, i suoi continui cambiamenti hanno un impatto diretto sul territorio. Nell’area limitrofa al vulcano il paesaggio muta in brevi periodi di tempo a causa del processo di distruzione e costruzione dall’attività eruttiva. Le fratture provocate dalle eruzioni rendono facilmente percepibile questo processo di costante trasformazione, permettendone la documentazione.